Partirà dal prossimo 6 gennaio la terza edizione di “Salviamo l’Albero di Natale“, iniziativa finalizzata a recuperare gli alberi utilizzati per gli addobbi natalizi pronti a finire tra i rifiuti. Salvare la vita a migliaia di essenze arboree, fondamentalmente Abeti Rossi (Abies picea), consentirebbe di piantumare gratuitamente, presso plessi scolastici ed aree verdi pubbliche, gli alberelli altrimenti destinati alle discariche. L’appello va rivolto principalmente agli studenti delle scolaresche, agli esercizi commerciali e a quanti hanno acquistato un’essenza arborea per le festività. Salvare gli alberi dalla discarica ha anche un forte valore educativo, visto che sono considerati da molti le “colonne del cielo“, e non possono essere trattati alla stregua di oggetti di cui ci si libera quando hanno smesso di essere utili. La campagna avrà lo scopo di educare, soprattutto le giovani generazioni, al rispetto e all’amore per la natura di cui gli alberi sono i maggiori rappresentanti. Sensibilizzare sul fatto che un albero è un essere vivente, vegetale, ma pur sempre un essere vivente, detentore dell’esclusivo e unico ruolo dell’equilibrio del clima sul pianeta grazie alla capacità di assorbimento della CO2. E’ la migliore arma che abbiamo per contrastare il riscaldamento globale ed è, tra i più grandi produttori, insieme al mare, di quell’ossigeno che è alla base della vita sul pianeta.