Trieste. Si è tenuta oggi 14 maggio 2021 la cerimonia di chiusura del progetto “aMare FVG” che, da progetto pilota si evolve in un’iniziativa strutturale in collaborazione con i Comuni costieri e con decine di associazioni ambientaliste e non, tra cui L’Altritalia Ambiente, che in Friuli Venezia Giulia si battono per la difesa delle acque dolci e salate.
Il vicepresidente de L’Altritalia Ambiente Adriano Toffoli mentre prende la parola alla cerimonia di chiusura del progetto aMare FVG
L’evento ha visto la partecipazione sia dei partner che hanno dato il via a questo progetto pilota che dei sindaci dei Comuni che si affacciano sul mare. A rappresentare L’Altritalia Ambiente tra i relatori il vice presidente nazionale Adriano Toffoli, presenti inoltre l’Assessore regionale dell’ambiente Fabio Scoccimarro, il direttore Gabrielcig, Stelio Vatta per l’Harpa, l’Assessore comunale per l’ambiente Luisa Polli, Zeno D’Agostino per l’Autorita portuale, l’Ammiraglio Vitale per la Capitaneria di Porto, per l’Acegas Piccoli. Ogni Comune costiero che aderirà al progetto dovrà, entro il 31 agosto, sottoscrivere un protocollo di intesa con le associazioni attive sul territorio. Obiettivo di “aMare FVG” è quello di trasmettere un nuovo approccio culturale legato ai rifiuti che, oltre ad essere raccolti e smaltiti correttamente, devono diventare – quando possibile beni riutilizzabili. La Regione FVG dal canto suo, oltre a tutte le informazioni per la realizzazione dei singoli progetti, fornirà ai Comuni le indicazioni per eseguire correttamente la pulizia dei fondali in accordo con le società di gestione dei rifiuti.
